In questi giorni sento il bisogno di ricalibrare il pensiero, chiarificando l’enorme flusso di informazioni che sembra essere ormai una costante del lavoro contemporaneo.
Sono convinto che la concettualizzazione derivi da una prima, semplice quanto importante, interpretazione fisica dei messaggi.
Al di là del caos comunicativo il senso può essere un buon inizio per riordinare le idee e dare priorità più corrette e al contempo umane.
Per questo vi auguro di trovare sempre un momento per i vostri sensi, magari anche con questo video di presentazione di “Sense is Simple”.