Lunedì sera ho tenuto una conference al mio Rotary a Firenze ho parlato delle possibilità di rigenerazione funzionale ed economica di luoghi urbani in disuso utilizzando l’intelligenza.
Per questo ho portando all’attenzione degli auditori, tra i quali erano presenti anche dei rappresentanti dell’amministrazione, l’esperienza del Town House Street, vissuta insieme ad Alessandro Rosso.
Scambiando, poi, due parole con uno dei rappresentanti dell’amministrazione ho avuto conferma, una volta di più, di quanto la vetusta complessita’ della macchina amministrativa italiana tenti di inibire il giusto uso dell’intelligenza per creare-sfruttare opportunita’ al fine di ridisegnare il mondo, di riqualificare, di migliorare, di espandere orizzonti, di far crescere l’economia qualificando contesti.
Che tristezza per il nostro bel paese!
La mia fortuna e’ che corro troppo veloce. Non riesco a fermarmi per piangere, ma ricerco con entusiasmo presenti-future isole dorate nella dimensione spazio temporale che mi e’ dato conoscere.
Poi in tarda notte mi sono avvicinato a Roma per raggiungere Dubai e successivamente Abu Dhabi per vari meeting.
Ogni volta che arrivo nel paese che ospita questi luoghi, nati con velocita’ dalla sabbia attraverso l’uso della fortuna e dell’intelligenza solo pochi lustri fa, mi entusiasmo e sorrido pensando che il lavoro di evoluzione dell’uomo e del suo circostante, di crescita intellettuale ed operativa non si e’ fermato come sembra nel nostro stanco ed involutamente arrocchettato contesto europero.
Mi rammarico del fatto che stiamo sprecando in maniera indolente la nostra fortuna!
Sono dispiaciuto per la nostra Italia e per buona parte dell’Europa perche’ giorno dopo giorno perdono in rapida progressione intelligenze che spostano il proprio sguardo verso altri orizzonti.
Ma e’ la storia che si ripete!
Perché chi deve svegliarsi non ci prova prima che sia veramente tardi???
Intanto gli uomini dotati di intelligenza continuino a sognare, continuino a guardare oltre i confini, continuino a creare…
Simone Micheli
Didascalia
Jumeira buildings, Abu Dhabi, ore 19, Giovedì 28 Marzo 2013, foto di Simone Micheli
E’ veramente una situazione surreale, tanto che non so se sentirmi fortunata nel vivere in una sorta di cecità, non avendo come te l’occasione di vedere con i miei occhi realtà che divorano a rapidi passi il presente, o sfortunata per l’immobilità che mi provoca vivere così radicata alla mia realtà italiana…
Ovviamente questa è ironia perchè la realtà al di fuori del nostro bel paese la si conosce anche senza averla vista in prima persona e la tristezza per lo spreco dei talenti e delle risorse è davvero tanta…
Ma fortunatamente la forza per proseguire con creatività e tenacia la troviamo ancora dentro di noi!!
Spero che personalità come la tua, più in vista e sicuramente con più influenza, possano sensibilizzare qualche coscienza…non scappatevene tutti all’estero!!!!
Buon lavoro e buon Salone!!
Nicoletta