La parte più entusiasmante di un viaggio arriva quasi sempre nel momento in cui si hanno abbastanza elementi per confrontare la realtà appena esperita con la propria realtà. Singapore è più che sorprendente da questo punto di vista, rapisce lo sguardo, indipendentemente da quello che poi elabora il cervello: che sia critica o elogio questa fortunata piazza finanziaria riesce sempre a far parlare di se, facendo della propria unicità una carta vincente. Il trucco sta nell’accettare il suo linguaggio urbanistico asiatico che, data l’esiguità del territorio a disposizione, non poteva che svilupparsi verticalmente. Singapore costringe tutti a tenere la testa in alto e gli occhi verso il cielo, così da poter vedere anche quel poco azzurro rimasto scoperto e libero dai grattacieli. La cosa inattesa però è notare come tutte queste mega costruzioni non vadano ad intaccare gli spazi verdi: alberi e fiori sono tantissimi, ben curati e messi in armonia con l’ambiente circostante. Forse è proprio questa natura a mitigare la sensazione di iniziale claustrofobia artificiale che questa città può provocare.
Singapore fa pensare al futuro, ed è stato facile per i costruttori attendere al cosmopolita. Infatti se l’Europa è architettonicamente bellissima e colma di memoria storica, è al contempo talmente forgiata da un passato vittorioso e fastoso che difficilmente si è lasciata sedurre dal nuovo, dallo stravolgente, dal futuristico. Singapore, al contrario, è stata costruita da zero ed ha mantenuto negli anni quella mano di vernice fresca che incentiva a proiettarsi avanti e raramente si attracca al passato. E’ questo spirito che mi entusiasma della città! Ma non potrei mai fare a meno di vedere, stimare e apprendere dai capolavori del passato: grandi artisti come Brunelleschi e Vasari hanno contribuito a rendere anche la mia Firenze mozzafiato!
Bisognerebbe solo importare la giusta dose di intraprendenza, libertà e coraggio qui in Europa. Bisognerebbe svuotare la mente liberandosi da vincoli progettuali vecchi e scarni e volare più in alto dei grattacieli!