Nel mio studio di Firenze già si respira una dolce aria di primavera, la temperatura si fa piacevole ai sensi ed il sole agisce su mente e corpo completando l’opera rigeneratrice.

Tra la realizzazione di un progetto e la nascita di una nuova idea ispiratrice, la mia attenzione viene però per un attimo catturata dai giocosi effetti cromatici creati dal riflesso della luce solare che penetra attraverso le finestre e si infrange su alcune delle superfici specchianti presenti nel nostro spazio creativo.

Si genera così un’atmosfera dai tratti onirici, dove ogni elemento è il riflesso di qualcosa di altro ed in cui solo un osservatore attento può riuscire a cogliere il sottile collegamento energetico che lega il tutto.

Questa “riflessione” origina in me un’altra “riflessione”: se è vero che noi tutti siamo il “riflesso” di chi ci ha creato, è altrettanto vero che le opere architettoniche e artistiche in generale sono il riflesso dell’autore che le ha generate.

Un abbraccio!

A game of reflection

In my studio in Florence you can already breathe a sweet spring air, the temperature is pleasant to the senses and the sun acts on the mind and the body completing the regenerating work.

Between the creation of a project and the birth of a new inspiring idea, my attention is however for a moment captured by the playful chromatic effects created by the reflection of the sunlight that enters through the windows and breaks on some of the mirrored surfaces in our creative space.

This creates an atmosphere with dreamlike features, where every element is the reflection of something else and in which only a careful observer can grasp the energetic link that binds the whole.

This “reflection” rises a reflective thought: if it is true that we all are the “reflection” of who created us, it is equally true that the architectural and artistic works in general are the “reflection” of the author that has generated them.

I wish you all a good evening!