“I Nuovi orizzonti dell’ospitalità per una vincente dimensione estetico-economico-funzionale” tenuta dall’arch. Simone Micheli Hotel Principe di Piemonte – Viareggio partner Anaunia Climaveneta Gamma Interface Lithos Novamobili Omnitech Porcelanosa Grupo Schönhuber Franchi si ringrazia Leonardo dalla fonte, save your energy Nextworks Sign System Vannucci Piante
Tag: etica
Sensi, natura: essenze architettoniche
Concepire un’architettura che si compenetri e si ibridi, dove interno ed esterno dialoghino organicamente. Ricordo i pensieri di F. L. Wright “un’architettura che si sviluppi dall’interno all’esterno, in armonia con le condizioni del suo essere […]”, ma il tutto non si astrae dal linguaggio dei luoghi. L’architettura, l’interlocutore, che immagino (interno o esterno), parla con…
Sguardo prospettico
Dovremo sempre più alterare il nostro pensiero immaginando la nuova architettura come un’architettura rigenerabile, alterabile, ibrida, contaminata e contaminante, elastica, destinata a durare lustri e non millenni, sempre più vicina al concetto di virtualità! Dovremo dunque modificare il modo di pensare ai progetti e il modo di costruirli. La mia non è una visione folle…
Got Ethics?
Migliorare la qualità della vita è l’obiettivo che da sempre si prefiggono tantissime discipline come la medicina e la scienza. Per quanto riguarda la dimensione dell’architettura e del design, oggi, lavorare sulla qualità della vita significa compiere e ricercare spasmodicamente etici gesti. Un oggetto o uno spazio etico devono rispondere a requisiti come immediatezza, sostenibilità,…
A mio padre
Quando penso a mio padre, subitaneamente il pensiero cade su mia madre perché loro, pur essendo molto diversi nell’approccio vitale, sono sempre stati in completa simbiosi. Difficile per questo, disgiungere i moti propositivi dell’uno senza aver coscienza dell’osmotico collegamento con l’altro. Quando penso a mio padre mille ricordi si accavallano nella mia mente, da quando…
La memoria e l’intelligenza rendono il futuro vincente
L’intelligenza c’è o non c’è! Non c’è e può svilupparsi! C’è e può favorire l’estensione d’improbabili confini. Attraverso la sua crescita tutto può mutare, tutto può svilupparsi. Attraverso la sua sua essenza si è plasmata nel tempo la cultura che è una delle poche cose in grado di durare col variabile incedere temporale, non rappresentando…
Mai smettere di cercare nuovi orizzonti
Nel mondo la definizione degli spazi interni agli edifici ha mosso i propri passi, durante l’incedere temporale, in direzioni tanto diverse quanto variabili. Oggi, in pieno “metropolitanesimo”, c’è bisogno di scoprire-riscoprire nuovi orizzonti per la creazione d’interni dove la centralità di ogni architettonico gesto sia legata all’uomo, ai suoi bisogni reali e virtuali, ai suoi…
Ascoltare il ritmo del mondo
Nell’antichità si aveva l’accortezza di considerare il mondo umano come indissolubilmente legato al mondo naturale. Un cataclisma era un evento che sconvolgeva i raccolti, ma, ancor di più che fungeva da monito, vuoi per superstizione popolare, vuoi per un istinto radicato nell’anima in grado di donarci quel senso del limite che sembriamo aver perso. Qualsiasi…
Tessere la rete del futuro
Ci sono epoche protese a dipingere nella loro contemporaneità una precisa idea del futuro che le aspettava. Epoche in grado di tradurre in linee, forme e materiali il loro concetto di domani; di costruire edifici e creare opere nate per essere sogni di mondi futuri. Epoche che hanno scelto canoni estetici che fossero sinonimo di…
Etica e sostenibilità: carburanti per il futuro
Esistono dei paesaggi naturali talmente belli e struggenti da riuscire a mettere radici nel cuore e nella mente e rimanere impressi, scolpiti nei nostri pensieri, già dopo il primo sguardo. Ho trascorso le vacanze di Natale e l’inizio di questo 2012 a Cape Town con mia moglie Roberta e con mio figlio Cesar; a due…
Less is more. Semplicità che illumina.
“Less is more”. Ogni nuovo anno va iniziato con dei buoni propositi e se devo pensare a un “principio guida” per i prossimi 365 giorni che verranno, non trovo massima migliore di questa. Queste tre parole brevi e incisive, perfetto elogio di quella semplicità piena che rende l’architettura grande, erano l’architrave concettuale, il credo portante,…
L’Hotel d’alta quota
“Definire i tratti formali e estetici di una nuova particolare tribù: gli amanti della montagna e dello sci. Per icone da vivere, da sognare, da desiderare”