Il progetto per lo spazio-Hall che ho creato, con il contributo dell’art curator Annamaria Bersani, per Terhab Hotel & Tower a Dubai, rappresenta una vera e propria interattiva opera d’arte globale.
È stato concepito come un luogo dalla grande identità ed unicità per offrire ai visitatori un’esperienza estremamente distintiva, densa, attraente, capace di trasformarsi in memoria attiva.
Rappresenta, attraverso il suo senso tridimensionale e contenutistico, un incredibile insieme definito con la volontà di staccarsi completamente dai competitors, costruito organicamente per vincere le presenti-future battaglie commerciali.
Il progetto accoglie al suo interno una cioccolateria, un bar caffetteria ed una estesa ed interattiva area lounge. Un’opera generatrice d’inconsueta bellezza, commistione di funzionalità e fascino, concepita come unicum, con al centro l’iconico tratto distintivo del mio fare progettuale: un monolite pluriprospettico, una colonna dalle molteplici facce in grado di razionalizzare l’eterno fluire e la varietà cangiante dell’esistenza.
Tutt’intorno trovano posto, lungo le pareti, affiches ideate e firmate per l’installazione da artisti di alto profilo (selezionati da Annamaria Bersani), che contribuiscono alla formulazione di una metaopera, un‘opera d’arte nell’opera, che oltrepassa i confini della realtà.
Non elementi singoli inseriti ex post ma forme integrate, interconnesse che nascono dalla principale volontà di creare un insieme di straordinaria portata comunicativa.
Bisogni, stimoli, sogni che vanno oltre la fisicità originando un vortice sensazionale in cui virtuale e reale si fondono attraverso l’utilizzo sociale della tecnologia.
Un’atmosfera altrimenti irripetibile, altrove irrealizzabile prende vita, come risultato della fitta rete di corrispondenze che plasmano superfici, forme e oggetti.
Uno spazio fortemente caratterizzato, coerente che è a tutti gli effetti icona e perciò capace di essere il centro catalizzatore del territorio, una bolla spazio-temporale a sé stante, il punto di incontro dinamico di persone e stimoli, generatore di valori economici fuori dall’ordinario.
Un viaggio intellettivo e contenutistico studiato per offrire al visitatore figurazioni che non aveva mai conosciuto prima, sguardi nuovi sulla realtà, pensato per dare vita ad esperienze d’eccezione che coinvolgano totalmente gli ospiti.
Si tratta di un ambito tridimensionale ibrido e contaminante, fatto di riflessioni e idee che si concretizzano attorno ad una molteplicità di significati generando meraviglia.
Gli ambiti spaziali costruiti secondo questa logica sono destinati a fare la differenza nel mercato globale grazie alla loro unicità e distintività.
An interactive global work of art
The Hall-space I designed, with the contribution of art curator Annamaria Bersani, for Terhab Hotel & Tower in Dubai is a truly interactive global work of art.
It was conceived as a place of great identity and uniqueness, to offer visitors an extremely distinctive, dense, attractive experience, able of transforming itself into an active memory.
It represents, through its three-dimensional and content sense, an incredible totality, defined with the will to completely detach itself from the competitors, organically built to win the present-future commercial battles.
The project contains a chocolate shop, a café-bar and an extensive, interactive lounge area.
A work that generates unusual beauty, a mixture of functionality and charm, conceived as a unicum, with the iconic feature of my design at its centre: a multi-perspective monolith, a column with multiple faces capable of rationalizing the eternal flow and changing variety of existence.
All around, along the walls, there are affiches created and signed by high-profile artists for the installation (selected by Annamaria Bersani), which contribute to the formulation of a meta-work, a work of art within the work, which goes beyond the boundaries of reality.
Not single elements inserted ex post but integrated, interconnected forms that arise from the main desire to create a whole of extraordinary communicative capacity.
Needs, inspirations, dreams that go beyond physicality, creating a sensational vortex in which virtual and real merge through the social use of technology.
An otherwise unrepeatable, elsewhere unrealizable atmosphere comes to life as a result of the dense network of correspondences that shape surfaces, forms and objects.
A strongly characterized, coherent space that is to all intents and purposes an icon and therefore able of being the catalyst centre of the territory, a space-time bubble, the dynamic meeting point of people and thoughts, a generator of economic values that are out of the ordinary.
An intellectual and content journey designed to offer visitors figures they have never known before, new looks at reality, conceived to give life to exceptional experiences that totally involve the guests.
It is a hybrid and contaminating three-dimensional sphere, made up of reflections and ideas that take shape around a multiplicity of meanings, generating wonder.
The spatial environments constructed according to this logic are destined to make a difference in the global market thanks to their uniqueness and distinctiveness.